L’oleodinamica negli ultimi anni si è sviluppata notevolmente fino a diventare un pilastro fondamentale nel settore dell’industria meccanica. La progettazione e la manutenzione dei componenti oleodinamici rappresentano due punti cardine che assicurano il corretto funzionamento di tutti i componenti. L’Italia vanta il primato di produttore oleodinamico e il settore si sta espandendo molto in tutto il mondo, grazie alla sua capacità di gestione delle grandi forze con l’ausilio di componenti leggeri e piccoli.

Oleodinamica: di cosa si tratta

Il sistema oleodinamico lavora attraverso un liquido idraulico inserito in un circuito per mezzo di una pompa. Gli olii e la forza creata dal movimento mettono in moto i macchinari. I movimenti principali sono due: lineare, ovvero un moto dritto e statico che può avere forma cilindrica oppure rotatorio, frequentemente adoperato per i trattori agricoli.

Il controllo del fluido è fondamentale: la scelta di valvole non adatte potrebbe compromettere l’intero sistema idraulico; queste sono i componenti oleodinamici essenziali. Il loro obiettivo è quello di regolare la pressione ed evitare che questa sia troppo elevata. Fra gli altri elementi più importanti possiamo nominare:

  • gruppo generatore, trasformazione dell’energia meccanica a quella idraulica;
  • gruppo di controllo, i fluidi vengono guidati con l’obiettivo di assumere precisi valori di pressione;
  • gruppo di utilizzo.

L’impianto oleodinamico è diffuso ed utilizzato spesso in ambito ingegneristico, ma non solo. Sono diversi, infatti, i settori di applicazione degli impianti oleodinamici.

Pompe, filtri e cilindri per l’oleodinamica: cosa sono

Le pompe oleodinamiche sono fondamentali in quanto forniscono energia con l’obiettivo di far operare gli impianti, inoltre vengono principalmente utilizzate per i macchinari industriali. Le tipologie di pompe sono varie e si distinguono fra pompe volumetriche e pompe non volumetriche.

I cilindri oleodinamici vengono utilizzati principalmente in ambito agricolo, industriale e dei servizi, sono costituiti dal pistone e dal cilindro, il movimento viene generato dal fluido presente nel cilindro che preme sullo stelo.

I filtri oleodinamici sono, invece, essenziali negli impianti di lubrificazione, poiché essi generano una barriera di protezione scartando le impurità infatti questa tipologia di impianti può funzionare solo se il fluido trasportato è pulito.

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